Il primo ministro mauritano, Zeine Ould Zeidane, in carica dall’aprile 2007, ha presentato al presidente, Sidi Ould Cheikh Abdallahi, la sue dimissioni. Già nominato il suo sostituto: si tratta dell’economista, Yahya Ould Ahmed Waghf.
Lo ha annunciato la televisione nazionale, citando un comunicato della presidenza della Repubblica.
"Il presidente ha accettato le dimissione e ha ringraziato il primo ministro e i membri del governo per gli sforzi e il lavoro compiuti", ha riferito la televisione. Ould Zeidane, 42 anni, è stato sostituito con Yahya Ould Ahmed Waghf, 48 anni, ex professore alla facoltà di scienze economiche e giuridiche di Nouakchott che occupava il posto di ministro incaricato della segreteria generale della presidenza della Repubblica. Intanto, in seguito all’allarme prezzi per le materie prime, è stato triplicato in Mauritania l’ammontare dei prestiti destinati a finanziare il settore agricolo, al fine di rilanciare la produzione interna. Lo ha annunciato – riferisce l’agenzia Misna – il presidente della Mauritania, in un discorso radiotelevisivo, specificando che "i crediti agricoli passeranno dai 1,2 miliardi di ouguiya (3,3 milioni di euro) del 2007 a 3,8 miliardi di ouguiya (10 milioni di euro)". La Mauritania, il cui territorio è occupato per due terzi dal deserto del Sahara, è costretta a importare tre quarti del proprio fabbisogno alimentare a causa della scarsa produzione agricola.