Il Ciad e il Sudan si sono impegnati a ristabilire le loro relazioni diplomatiche, rotte in maggio, in un vertice che si terrà nel prossimo mese di ottobre a N’Dijamena. L’accordo è stato raggiunto all’Asmara dai responsabili del gruppo di contatto (oltre a delegati dei due paesi il gruppo è composto da diplomatici di Libia, Congo, Gabon, Senegal e Eritrea).Da almeno cinque anni i due paesi confinanti hanno relazioni difficili e tumultuose, turbate dalla reciproca accusa di finanziare i gruppi ribelli in lotta contro i governi al potere.
L’interruzione delle relazioni diplomatiche risale al maggio scorso quando il Sudan accuso il Ciad di aver favorito un attacco dei ribelli del Darfur nei pressi della capitale Khartoum. Il Ciad, d’altro canto, aveva replicato accusando il Sudan di aver sostenuto almeno 28 attacchi dei ribelli contro le forze di N’Djamena tra il 13 aprile 2006 e il febbraio 2008.
In un comunicato, il gruppo di contatto oltre ad annunciare il ristabilimento delle relazioni bilaterali tra Sudan e Ciad ha reso nota la decisione di inviare al confine tra i due paesi una gruppo di esperti e osservatori con l’incarico di controllare la situazione il gruppo di osservatori sarà protetto da una forza di pace di duemila uomini, mille soldati del Sudan e mille del Ciad.