Due albini, una donna e il suo figlioletto di 4 anni, sono stati uccisi in Burundi da uomini che li hanno attaccati con bombe a mano e coltelli. Lo ha reso noto la polizia, precisando che l'ennesimo atto di barbarie contro gli albini è stato compiuto nella provincia di Cankuzo, situata nell'est del Paese.
Nel piccolo paese dell'Africa centrale 500 dei circa otto milioni di abitanti sono albini, cioè hanno pelle, occhi e capelli privi di pigmento. Gli stregoni locali ritengono che alcune parti dei corpi degli albini portino fortuna in amore, negli affari e in generale nella vita. Il capo della polizia di Canzuko ha raccontato che madre e figlio «sono stati uccisi intorno a mezzanotte da una banda di criminali che li hanno sorpresi nella loro casa mentre dormivano. Al bambino sono stati tolti gli occhi e tagliata la lingua mentre alla giovane donna sono stati tagliati i seni». La polizia sta cercando di capire chi siano gli aggressori che, secondo le autorità locali, potrebbero anche essere fuggiti nella vicina Tanzania. Proprio in questo Paese dal 2007 sono stati assassinati e mutilati almeno 53 albini.